IL LEVANTE del mese di Ottobre 2017
Lo stupro: un delitto odioso;Quale modello di economia?;Dialogo di fine stagione; Come diventare artefici del proprio sviluppo? Considerazioni di fine estate; Libera in Sardegna; I giganti pugilatori; Come eravamo; Le posate, strumenti per tutte le bocche: I problemi irrisolti del nostro comune; Se una notte d’inverno un viaggiatore; Stagno di San Teodoro, una storia (in)finita?;1982: secondi in seconda categoria!;Una trasferta indimenticabile; Passaggi di tempo, un poeta del calcio.
Con questo numero il nostro mensile sospende le sue pubblicazioni per la consueta pausa invernale per ricomparire (almeno ce lo auguriamo !) l’anno che verrà. Ringraziamo innanzi tutto i nostri lettori che hanno accompagnato il nostro lavoro con interesse ed affetto seguendo l’uscita del Levante e partecipando alla sua pubblicazione con lettere,articoli e consigli sempre bene accetti.
Ringraziamo ancora l’Amministrazione del nostro Comune per il contributo corrisposto all’Icimar che ha consentito all’Istituto delle Civiltà del Mare di organizzare incontri, conferenze, presentazione di libri, serate culturali, la stampa del mensile, l’apertura del Museo e della Biblioteca Gallura (che quest’anno ha fatto registrare un sensibilissimo aumento di visitatori e frequentatori), la presenza di studenti e stagisti, affidati alla solerzia ed alla abnegazione della nostra segretaria di redazione, la dottoressa Angela Bacciu.
Ed infine (ma non ultimi ) ringraziamo gli sponsor (Planetcar,Villaggio Miriacheddu, Impresa edile Pietro Castagna, Elettrodomestici Manueddu) che con il loro contributo ci hanno aiutato a mantenere vivo il Levante.
Non resta che passare agli auguri (a tutti: lettori,Civica Amministrazione,sponsor) per un sereno 2018,con la speranza che la “timida” voce de Il Levante possa ancora farsi sentire l’anno venturo.
Il Direttore
Mario Stratta