Gallura. Etimologia di un luogo….

Con una lente di ingrandimento e un lavoro minuzioso basato sulla cartografia storica IGM del 1884-97 , l’Icimar ha da qualche anno completato il lavoro sulla toponomastica storica dell’agro gallurese anche e soprattutto per quanto attiene agli insediamenti umani, ossia agli stazzi.
Il presente studio, durato circa un anno, ha dato seguito alla pubblicazione di due testi: “… e io ti chiamo così”! toponimi e neotoponimi nella Gallura di Mare e “I nomi di luogo in Gallura” toponomastica storica dell’agro gallurese (Salvatore Brandanu, 2013).
Un’analisi indispensabile per conoscere meglio il territorio che ci circonda e, più in particolare, di quella parte abitata da popolazioni di lingua e cultura gallurese.
Denominare un luogo significa distinguerlo dagli altri, determinarlo, dunque, conoscerlo e, in qualche modo farne parte.
Capita spesso che neanche le persone che ci abitano conoscano oggi il motivo per cui quel determinato sito si chiama in quel modo, né sappiano comprendere il significato. “Lo abbiamo sempre chiamato così; così lo chiamavano i nostri padri e i nostri nonni” – dicono – ma oltre non sanno andare.
I testi si possono trovare in vendita presso il nostro Istituto secondo gli orari di ufficio o richiedere online all’indirizzo segreteria@icimar.it